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giovedì 8 luglio 2010

Scordia Megastore

Il giorno 6 luglio 2010, un'articolo del Circolo del Prc (Partito di rifondazione comunista) di Scordia, scritto riportava: Nelle ultime settimane " Alleanza siciliana" ha organizzato in tutta la provincia volantinaggi informativi contro il proliferare dei grandi centri commerciali sul nostro territorio, dove si legge, tra l'atro, che i centri commerciali portano "alla distruzione delle botteghe", "alla precarietà lavorativa" e "attirano la criminalità". La posizione politica di Musumeci ci appare palesemente ipocrita e incoerente considerato l'operato dei "suoi" amministratori nei territori. Nel 2009 l'amministrazione di Scordia, capeggiata dal sindaco Agnello(gruppo Musumeci) ha fortemente voluto la variante al piano regolatore per il cambio di destinazione d'uso del capannone ex Copeca, che è risaputo dovrebbe "ospitare" il nuovo centro commerciale Scordia Megastore. I consiglieri comunali che fanno riferimento a Musumeci hanno votato favorevolmente alla proposta di variazione al piano regolatore. In sindaco Agnello avallava la scelta del nuovo centro commerciale e raggiante dichiarava:"In un momento di crisi, trovare imprenditori disposti ad investire a Scordia ha certamente del miracoloso”. Rifondazione Comunista da sempre si oppone alla nascita del centro Scordia Megastore e chiede ai "nuovi paladini della legalità" della destra di Musumeci: questo nuovo centro commerciale a Scordia non porterà la chiusura delle piccole botteghe? Non porterà alla creazione di posti di lavoro sottopagati e precari? L'imprenditore Basilotta, condannato per Mafia, che dovrebbe costruire Scordia Megastore non è un chiaro esempio di infiltrazione mafiosa nell'economia?

Come spesso accade in Sicilia si predica bene e si agisce male, anzi malissimo. Evidentemente i proclami di Musumeci valgono per tutti i territori tranne che per il comune di Scordia!
Aspettiamo con impazienza, lo abbiamo chiesto in un pubblico comizio, che il sindaco Agnello si esprima sulla questione del centro commerciale. All'indomani delle inchieste della magistratura che stanno svelando i rapporti tra Mafia e imprenditori edili (Basilotta in primis), esigiamo che il sindaco si esprima sulla gravissima vicenda. Le chiacchiere dei volantini di Musumeci restano "chiacchiere" di fronte agli oggettivi atti pubblici che i suoi amministratori deliberano nei consigli comunali.
Provo quindi a dividere la mia risposta:
Si parla sempre di occupazione e quando viene offerta la possibilità di incentivare i giovani al lavoro ecco che si escono dal cilindro, problematiche " inutili " perché fuori dal contesto che impone un liberazionismo economico, ma necessario per produrre quelle "chiacchiere da cortile". 
Credere che nel 2010 i piccoli negozi chiudono a causa dei centri commerciali è follia pura...
I vantaggi offerti da quest'ultimi sono notevoli, per esempio avere una maggiore disponibilità e scelta tra prodotti similari, risparmio certamente economico, trasparenza con l'eliminazione da parte dei dipendenti di prodotti scaduti ( soprattutto pesce e carne), essi in quanto dipendenti non hanno nessun vantaggio a vendere un prodotto che possa essere deteriorato...
Ed ancora, volete mettere la comodità di arrivare e trovare subito un parcheggio senza girare inutilmente, con il rischio di doversi trovare nel parabrezza una multa...
Avere la possibilità di scegliere su più negozi e di godere delle offerte che quotidianamente vengono pubblicizzate...ed infine, aggiungerei che a differenza di quanto sterilmente prodotto dai ns. politici (ricordo che sono anni da anni seduti lì e non pensano mai di abbandonarne quella poltrona, anzi tra un po' ci troveremo seduti i loro figli…) e anche da quanti (come mosche...) con la politica ci marciano e soprattutto ci “mangiano”, godendo certamente dei vantaggi che personalmente poi si ritrovano ad avere… (il bello che si rivolgono ai nuovi paladini della legalità, senza conoscerne a fondo il vero significato della parola…), aggiungevo, che tra i vantaggi che i Centri Commerciali offrono, vi è soprattutto il fatto di godere certamente di un’aria fresca e pulita, a differenza di questa puzzolente, aria ipocrita e malsana, che da anni mi attanaglia la gola!!!
Mi piace poter osservare con quanta "legalità" vengono espressi giudizi  su persone con procedimenti penali ancora in corso e senza attendere la conclusione delle indagini preliminari o il sostituirsi all'eventuale giudizio cui il Tribunale ancora in fase di esame deve emettere.
Ma noi Siciliani in questo siamo bravi, pur di trovare qualcuno da " inc.....", da poter eliminare (chissà forse qualche amico ha suggerito di farlo??? ), quel qualcuno che oggi fà notizia ed allora anche noi ci aggrappiamo al carro per potere essere visibili agli occhi di tutti e soprattutto poterci ergere quali "PALADINI DELLA LEGALITA'"...
E' proprio per i motivi sopra esposti che al Sig. V. Basilotta è concesso difendersi, per poter dimostrare l'estraneità delle accuse, ridare dignità alla propria immagine, oggi vergognosamente calpestata dai media e da quegli apparati politici/burocratici/mafiosi, che si adottano per eliminare, quello di turno... 
Ma comunque cosa centra Egli con la realizzazione del Centro Commerciale??? 
Cosa centra con quella Società, non possiede alcuna quota e comunque questo imprenditore, coraggioso di voler operare "in questa terra infetta" (direbbe un mio caro collega...) avrebbe potuto, concretamente trovare altrove, quel dovuto rispetto per se e per i suoi cari, d'altronde si sa... nessuno è profeta nella propria terra ed in questa ancor meno...
Speriamo comunque che questo centro commerciale ed altri ancora possano realizzarsi per dare almeno quel piccolo spunto di ripresa economica, quella speranza di lavoro (determinato, precario, a progetto... ma sempre di lavoro si tratta... o si preferisce che questi vadano a rubare...) che oggi ancora manca (il 18% è disoccupato in Sicilia), quell'auspicio di portare a concretizzare i progetti e di conseguenza i propri sogni.

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