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mercoledì 5 maggio 2021

Sicurezza nei luoghi di lavoro: nessuno può costruire la propria sicurezza, sperando che siano gli altri a doverla salvaguardare!!!

Busto Arsizio: Incidente su lavoro - operaio muore schiacciato da un tornio meccanico;

Varese: schiacciato da una fresa muore operaio 49enne; 

Cosenza: incidente sul lavoro, muore schiacciato dal trattore;

22enne: muore in un'azienda tessile di Prato;

Sono soltanto alcuni degli incidenti mortali occorsi nelle ultime ore... 

Sembra incredibile eppure ancora oggi nel 2021 accadono circostanze gravi come quelli sopra riportate.

Qualcuno è convinto che sia colpa della mancata formazione ed informazione, altri pensano che ciò sia dovuto alla poca esperienza e di conseguenza a quel addestramento che non viene praticamente mai svolto dai datori di lavoro...

Altri ancora attribuiscono la colpa a quegli imprenditori troppo leggeri nel assolvere quanto previsto dalla normativa vigente, ed altri ancora ritengono che sia la mancanza dei controlli il problema cardine!!!

La verità è che vi sono tutta una serie di concause che fanno sì che quegli incidenti abbiano ad accadere e tra questi vi è innanzitutto la negligenza di molti!!!

Difatti, se si guardassero bene i numeri, si vedrebbe come poco o nulla sia cambiato negli anni e che quelle morti sui luoghi di lavoro non sono minimamente scese...

Peraltro va detto come molti incidenti più o meno gravi, vengono fatti passare da talune imprese come incidenti domestici, obbligando il proprio dipendente a dichiarare d'essersi infortunato mentre non era sul posto di lavoro...

Ma guarda un po'... quell'operaio così scrupoloso e stacanovista, che mai nei precedenti mesi si era assentato per motivi personali, ora improvvisamente, proprio nel giorno del suo infortunio, non era a lavoro... bensì a casa!!!

Ma per favore, ma chi si vuole prendere per i fondelli, è logico che si sta dichiarando il falso, che si sta coprendo qualcuno e quel qualcuno è proprio l'imprenditore che per l'appunto, non ha fatto nulla affinché quell'incidente non si compiesse.

Se si pensa inoltre che, dai controlli dell’Ispettorato nazionale, il tasso di irregolarità riscontrato in circa 10mila aziende ha confermato il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza per oltre 80% di esse, ditemi allora: di cosa stiamo parlando???

Ci si nasconde dietro il dito e d'altronde se si osservano le violazioni contestate si vedrà che la maggior parte di esse sono non amministrative ma soprattutto penali!!!

Si può fare molto per limitare questa grave situazione, ma la strada da percorrere non ha nulla a che fare con quanto finora fatto, perché ciò è servito esclusivamente a mettere con il cuore in pace tutti i vari addetti ai lavori, sapendo sin da subito che nei vari documenti redatti, tutto risulta perfetto, già... dai nominativi dei vari responsabili, dirigenti, preposti, addetti... per continuare con la consegna dei Dpi, l'informazione sui luoghi e le fasi di lavoro, ma ciò che accade realmente in quei posti, in particolare quelli cosiddetti a rischio alto, beh... credetemi quella è tutt'altra storia!!!

Forse il giorno in cui qualcuno deciderà di realizzare in maniera seria quella fondamentale sicurezza e quali metodologie applicare, ecco forse, la prevenzione e la protezione di quei luoghi di lavoro, diverrà finalmente qualcosa di concreto... 

Per ora, continuiamo così... già a leggere i nomi di tutte quelle vittime bianche che ogni giorno questo nostro Paese ha deciso di sacrificare!!!

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