Translate

domenica 9 febbraio 2020

Cosa nostra??? No... è proprio "cosa vostra"!!!

Ho letto in questi giorni l'intervista realizzata dal giornalista di "Live Sicilia Catania", Antonio Condorelli, all'ex procuratore di Catania, oggi componente del CSM, Dott. Sebastiano Ardita.
In questo colloquio che vi consiglio di leggere al link: https://m.catania.livesicilia.it/2020/02/09/ardita-svela-la-nuova-mafia-ecco-cosa-nostra-spa-video_521133/?fbclid=IwAR1H-3UE9EuWuNEZS35QBla7wTKnkUJ_M8T1er7cMZRX1USQzkrxSNfOkT0 si analizza tutto il periodo della mafia in particolare quella "Catanese", dai cruenti anni degli omicidi, al passaggio ai nuovi meccanismi politico/borghesi/imprenditoriali, su cui si regge ancora oggi la nuova mafia.
Ed allora parlando con alcuni amici, si è analizzata quell'intervista e ci siamo chiesti in quale modo noi "semplici" cittadini (lontani quindi da quel mondo istituzionale, ma soprattutto senza aver la minima presunzione di paragonare il nostro pensiero ad una personalità così alta qual'è quella del magistrato S. Ardita), avremmo risposto a quelle domande, sì... da un punto di vista pratico, quotidiano, di vita sociale, senza che quanto segua, abbia la volontà di scatenare eventuali critiche o polemiche...  
Ed allora permettetemi di rispondere a quelle domande: 
Cos'è "Cosa nostra Spa"?
Cosa nostra è tutto!!! E' ogni giorno nei gesti quotidiani dei miei conterranei, è nella mancanza di ottenere risposte da parte di quei pubblici ufficiali, dirigenti, funzionari, preposti in quei settori chiave, ma anche da coloro che svolgono le proprie funzioni all'interno di certi Enti... 
Nulla si muove se non vi è il consenso di qualcuno posto più in alto, già... nessuno mai che compia il proprio dovere in maniera corretta, anzi la maggior parte di essi si presta ad esonerarsi da quei controlli o da quelle necessarie verifiche e solo quando vengono chiamati direttamente in causa, ecco che allora reagiscono con tutta la propria veemenza, sì... a protezione di quel loro ruolo o di chi li ha posti in quegli uffici... 
Ho già scritto alcuni giorni fa un post sui meccanismi perversi di "Cosa nostra spa",  in più oggi va aggiunta l'esistenza di un sistema visibile che opera alla luce del giorno e con la massima disinvoltura, come se fosse in regola, limpido, cristallino... ma non è così, basta semplicemente attenzionare quanto realmente accade, che si scoprono mille sfaccettature nascoste...
Certo... il problema è che non è facile ravvisare ciò che non si è in grado di vedere!!!
Mi auguro che qualcuno non prenda quanto appena dichiarato sul personale, ma come dicevo, per riuscire a comprendere alcune metodologie illegali, bisogna essere preparati su quei settori...
Il sottoscritto ad esempio proprio in questi giorni ha riscontrato alcune circostanze "gravi" nella partecipazione di talune imprese alle gare d'appalto...
Mi riferisco alla condotta di sleale concorrenza, una metodologia applicata ma di fatto scorretta e difficile per quegli Enti da comprendere, tanto che durante le sedute di gara, quel sistema fraudolento bypassa tutte quelle opportune verifiche e quella procedura messa in atto (illegalmente) passa per essere  corretta... 
Un altra situazione ambigua è quella che io chiamo: "delle società fantasma"!!! 
Posso farvi un elenco d'imprese aggiudicatarie in questi mesi di appalti pubblici; molte di loro esistono solo sulla carta... per il resto non vi è nulla!!!
E' difficile anche realmente trovarle e non mi riferisco ai siti web o ai numeri telefonici (solitamente inesistenti o non raggiungibili), come ancor di più, quella inspiegabile casella di posta "@mail", fondamentale per le comunicazioni, che però non trovate da nessuna parte!!!
La circostanza più assurda è che proprio quest'ultima dovrebbe essere "ufficiale" - dal momento che viene inserita e pubblicata in fase di aggiudicazione da quegli addetti alle gare (a proposito di quella pseudo "trasparenza"): ma se provate ad inviare una qualsivoglia nota a quella mail, il sistema vi risponderà che l'indirizzo è inesistente e vi garantisco, nulla centra che questa sia una "Pec" o una email di qualche "privato provider"; le prove sono state fatte con entrambe le modalità e la risposta è sempre la stessa: "l'indirizzo è errato"!!!
Ma non soddisfatto di quanto sopra, invece di soprassedere o far finta di nulla (come d'altro canto avviene  da parte di quei esponsabili pubblici uffici), il sottoscritto "armato" dell'impermeabile del "Tenente Colombo" è andato alla ricerca di quei luoghi, già... proprio dove quelle società hanno dichiarato d'avere la propria sede legale: credetemi finora ho trovano soltanto case abbandonate e in altre circostanze dove erano presenti dei palazzi, il numeri civico indicato non corrispondevano a quello riportati nell'intestazione e neppure rivolgendo la mia attenzione agli ingressi prossimi a quella numerazione, sperando di trovare quantomeno una sede legale se pur "fittizia", ad esempio intestata forse al proprio professionista, ad esempio quel classico "dottore" commercialista, beh... posso assicurarvi che da quella personale indagine, non ho trovato nulla... neppure un semplice "dottore" della mutua!!! 
Ecco perché dico che nessuno verifica... d'altronde per molti di loro l'importante è mettersi in mostra durante la consegna di quei lavori, farsi tante belle foto dinnanzi ai giornalisti, senza che a nessuno venga da chiedersi se proprio quel giorno il personale lì presente (vestito per l'occasione con gli abiti da lavoro nuovi e con quei Dpi appena consegnati, già si comprende da quanto sono lucenti...), sia regolarmente ingaggiato o come solitamente avviene in molte realtà, stia operando a nero...
Ma che importa, la cosa fondamentale è che tutti hanno avuto quella loro parte di notorietà, poi... che i lavori non inizieranno così celermente per come si è fatto credere, che i mezzi d'opera non siano neppure dell'impresa aggiudicataria, che quel personale (sempre che regolare... ) non possieda alcuna formazione e quindi che il cantiere manca di fatto di un predisposto gruppo di addetti al "Primo Soccorso", "Antincendio", così come non esiste alcun piano di emergenza e/o di evacuazione, beh... che dire: l'importante è che si siano date le polveri per i grandi festeggiamenti!!!
Ah... dimenticavo, in questa fase non entro nei meriti dell'impresa, sì... sotto il profilo della legalità!!! Già di quel famoso "Protocollo" che come ben sapete si pone l'obiettivo di rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle infiltrazioni criminali, ma che poi stranamente, viene il più delle volte disatteso, lasciando di conseguenza quelle opere per molti anni incompiute ...
FINE PARTE PRIMA

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo