Certo, sono di molto inferiori rispetto ai numeri di alcuni mesi or sono, ma nel frattempo, in altri stati nel mondo, quei numeri continuano a crescere ancora in maniera esponenziale...
Beh... nessuno lo sa, d'altronde il tampone non è stato realizzato a tutti i cittadini e quindi finora non si conoscono i numeri reali, ma solo quelli parziali... ciò significa che vi sono milioni di miei connazionali certamente "immuni", ma capaci di poter trasmettere il virus...
Speriamo che quelle sue parole verranno ascoltate, anche perché nella fretta di voler aprire così celermente, ci si è forse dimenticati - in particolare da quei piano alti del Vaticano - che proprio nella vicina diocesi di Bergamo, si sono spenti nei mesi scorsi... ben 25 sacerdoti!!!
Ed allora come ho ripetutamente dichiarato in questi mesi, per pregare Dio (e di conseguenza tutti i suoi prescelti...), non c'è bisogno di recarsi in quei luoghi di culto, lo si può fare in maniera riservata nella propria abitazione o in qualunque altro posto in cui si sente tale necessità...
Nessun muro, prete, sacerdotesse e quant'altro... nessuno li ha posti a intermediari di Dio, di suo figlio... di sua madre e di tutti quei "santi" che dovrebbero intercedere per noi con l'altissimo...
Sono tutte stronzate che durano da troppo tempo... peraltro quest'ultimi qualcosa di buono potrebbero ancora continuare a farlo, senza più elevarsi a "prescelti", anche perché in fin dei conti, abbiamo visto come essi si siano dimostrati "corrotti e peccatori", tanto da meritare (almeno questo è quanto auspico: "occhio per occhio... dente per dente") gli eventuali castighi di Dio!!!
Si è tempo quindi che essi dedicano la loro missione alla carità cristiana, prendendosi cura dei poveri e di tutte le persone che si sentono non volute, non amate, non più curate dalla società, persone che sono diventate quasi un peso per essa o che sono fuggite da persecuzioni da guerre civili...
Essi possono dedicarsi al volontariato, a curare gli infermi, valorizzando la dignità di ogni persona, anche nelle condizioni di disagio più estreme, rovesciando però quella tradizionale asimmetria adottata nei comportamenti dai suoi uomini di chiesa che hanno usato quella pratica di assistenza attraverso una condotta distaccata, con atteggiamenti dall'alto verso il basso, i quali si rivelavano umilianti e demotivanti per chi doveva ricevere quel sostegno.
Bisogna di contro applicare una regola paritaria, tra chi dona e chi riceve, il tutto basato sulla reciproca comprensione ed il rispetto, senza far pesare stili di vita e condizioni diverse...
Ecco perché vorrei chiudere questo mio post con una frase riportata da una donna unica, già... una "santa in terra", che ha saputo donare la propria vita ai più diseredati e che ha fatto del proprio operato la missione della sua esistenza: "C'è un solo Dio, ed è Dio per tutti; è per questo importante che ognuno appaia uguale dinnanzi a Lui. Ho sempre detto che dobbiamo aiutare un indù a diventare un indù migliore, un musulmano a diventare un musulmano migliore ed un cattolico a diventare un cattolico migliore. Crediamo che il nostro lavoro debba essere d'esempio alla gente. Attorno noi abbiamo 475 anime: di queste, solo 30 famiglie sono cattoliche. Le altre sono indù, musulmane, sikh... Sono tutti di religioni diverse, ma tutti quanti vengono alle nostre preghiere"!!!
Lucinda Yardey - Madre Teresa (di Calcutta)
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