L'Università di Catania, nella persona del rettore Prof. Antonino Recca, ha incontrato il presidente dell'Università di Al-Qadisya, Ihsan K. S. Al-Qurashiquella dell'Università Irachena di Al-Qadisya ( nella città di Al- Diwaniya ).
La Collaborazione attraverso il protocollo d'Intesa, darà inizio ad una collaborazione in ambito scientifico-culturale, che porterà all'attuazione di progetti scientifici e di ricerca comuni, ciò permetterà uno scambio reciproco di docenti, studenti, laureati e dottorandi, l’organizzazione di corsi di formazione, di seminari, convegni e simposi scientifici e lo scambio di borse di studio scientifiche.
La realizzazione di questo protocollo, ha comportato un impegno costante e dettagliato, svolto dall'Associazione Camera di Commercio Italo-Irachena ( Via S. Euplio 13 - Catania ), attraverso il proprio Presidente Giuseppe Cavalli in collaborazione con il consigliere d'amministrazione Dott. Alfio Grassi - Rappresentante del “ Consorzio della pietra lavica dell’Etna.
Hanno partecipato inoltre, il Direttore del dipartimento di Scienze biologiche geologiche ed ambientali dell’Università di Catania, Prof. Pietro Pavone e il presidente del “ Distretto produttivo Pietra lavica dell’Etna”, Ing. Alfio Papale.
Alla firma d'intesa, sono intervenuti inoltre il ministro plenipotenziario dell’ambasciata dell’Iraq in Italia, Shamil Alkhatebb, il consigliere culturale della stessa ambasciata Abdusalam Mohammed, ed il responsabile della Associazione Camera di Commercio Italia-Iraq, presso Baghdad, Sig. Khafaji Hussein e dell'Amministratore Delegato Sig. Joly Pascal.
Certamente questa collaborazione rappresenta una grande possibilità di dialogo tra i due paesi ed in particolare per la nostra Università di Catania, che oggi è presente attraverso 14 college e da oggi rappresenterà un punto di riferimento culturale in tutto l’Iraq, soprattutto per un paese che sta ricostruendo la propria economia puntando su una nuova giovane classe dirigente.
Dopo i recenti accordi con l'Università Algerina Badji Mokhtar di Annaba e con l'ateneo Egiziano di Alessandria, l'Università' di Catania continua questa sua attività di apertura verso i paesi arabi ed in particolare verso il Medio Oriente.
Inoltre, l’Associazione Italo Irachena, permette ai suoi iscritti, di intraprendere agli imprenditori e professionisti siciliani, quelle relazioni internazionali, che conducono ad opportunità d'investimento e di business, con la definizione di appalti che vanno dalla edilizia pubblica a quella privata, fino alle grandi opere d'infrastrutture, agricoltura e nel soddisfare la domanda irachena di prodotti e servizi..
Nel perseguire tale obbiettivo, l'Associazione ha permesso in questi anni di giungere alla firma di contratti importanti, quali per esempio quello appaltato alla Società Gruppo Imprese Catanese per $ 36 Milioni per la realizzazione del lavoro Autostradale Umm Qasr - Al Zubair e quello della Medi Invest S.r.l. per un importo di $. 7, 2 Milioni per la costruzione di un residence universitario nel Governatorato di Al Mutthana, famoso per la città Sumera di Uruk.
L'Associazione, attraverso l'individuazione di strumenti economici, comunitari ed extra-comunitari, per interventi pubblici e/o privati da impiegarsi ed applicarsi nei settori del turismo, dell’ambiente, dell’industria, del commercio, dell’agricoltura, della cultura, delle innovazioni tecnologiche e dei servizi alle imprese, provvederà ad indicare i campi d’applicazione, per favorire la messa in opera di progetti e le strategie, al fine di individuare quel punto d'incontro tra offerta e domanda.
L'intesa appena raggiunta, avrà quale presupposto, la cooperazione mediante scambio di sinergie, tra Università, Camere di Commercio, Centri di ricerca, Associazioni, Consorzi, ecc..., che porterà alla promozione di strumenti commerciali, l’agevolazione di società in Joint-Venture, il trasferimento del Know-How, apportando in maniera concreta un valido contributo al miglioramento delle relazioni tra le parti.
L'aver promosso la formazione di scambi culturali, porterà al raggiungimento di una piattaforma tecnologica, con l’integrazione della ricerca scientifica nei vari campi, contribuendo a quella ricerca post-universitaria, volta alla creazione di nuove figure professionali, incentivando il mercato con nuove opportunità di occupazione e con la riconversione occupazionale di coloro che oggi purtroppo il lavoro l'hanno perso.
Scopo dell’Associazione non sarà solo quello di offrire quei servizi essenziali all'ottenimento di uno sviluppo imprenditoriale, ma sarà anche e soprattutto quello, di migliorare la formazione culturale, nelle sue molteplici accezioni, atto a recepire immediatamente i servizi messi a disposizione per lo sviluppo e il conseguimento del risultato prefissato.
A tal fine quindi, l’Associazione promuoverà la costituzione di un’accademia culturale, al cui interno verranno organizzati corsi di formazione e di preparazione, ove si procederà alla redazione di progetti di ricerca.
Inoltre, di fondamentale importanza saranno i collegamenti telematici, che migliorati, favoriranno l’individuazione di attività a quelle imprese che desiderano integrarsi con il territorio e l’ambiente Iracheno, offrendo così ad entrambi, possibilità di crescita e di sviluppo.
E' cura dell'Associazione, di agevolare la creazione di servizi personalizzati, quali check aziendale e consulenza allo start-up, assistenza e redazione del business-plan, certificazione di qualità, consulenze commerciali e di marketing, assistenza in materia di HACCP, consulenza di budget e controllo di gestione, technology assessment HTA, servizi di connessione con accesso gratuito alla rete, attività di formazione di base e specialistica.
L’Associazione a breve inizierà ad organizzare conferenze e manifestazioni per promuovere studi e ricerche di mercato, stimolando la partecipazione degli operatori economici a fiere ed esposizioni, organizzate direttamente in Iraq, contribuendo così a favorire il trasferimento di tecnologie per lo scambio di beni e servizi e promuovendo la costituzione di Società miste in loco, estendendo il proprio contributo, con ogni tipo di assistenza.
Infine dopo la firma, gli ospiti stranieri hanno effettuato una visita istituzionale presso l’Orto Botanico di Catania, dove è stata presentata una relazione sulle attività svolte da parte della nostra Università e la cerimonia si è completata con un pranzo presso un noto ristorante Catanese.
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