Translate

domenica 22 gennaio 2017

Ditemi: cosa farne di un Governo che salva le banche e non i propri cittadini!!!

Stiamo assistendo in questi mesi, a tutte quelle emergenze presenti nel Centro Italia, conseguenze prima del terremoto ed in questi giorni, causa del clima, con le abbondanti nevicate cadute...
Uno Stato che in queste circostanze dimostra la propria impreparazione ad affrontare emergenze gravi come queste, dove non solo i danni, ma soprattutto le vittime, stanno comportando in ciascuno di noi, una vera e propria apprensioni, per coloro che stanno vivendo in prima persona quelle difficoltà...
A quanto sopra si somma l'indignazione... si per tutti quei borghi bloccati da giorni, senza energia elettrica, interi comuni che non possiedono neppure un gruppo di continuità per affrontare queste emergenze... 
Da troppo tempo ci viene raccontato dai nostri governanti di come il nostro Paese stia ancora affrontando una grave crisi economica e finanziaria, ma stranamente -non per voler fare la solita polemica- scopriamo come quello stesso Governo, provvede a destinare miliardi di euro per salvare alcune banche...
Ecco quindi che il ministero dell'Economia e delle Finanze ha notificato alla banca "Monte Paschi di Siena", la concessione della garanzia pubblica, un sostegno che verrà esteso anche ad altre due banche: Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. 
Quanta solerzia nel sostenerle... mentre ai propri cittadini quelle stesse banche non fanno neppure un prestito (irrisorio...), come ripeto continuamente, la nostra nazione è specializzata in quella famosa regola "due pesi... due misure"!!! 
Quindi entro fine mese, Mps dovrebbe emettere il primo bond per 2 miliardi di euro, seguito a febbraio e a marzo con un seconda emissione dello stesso importo, fino al completamento previsto intorno ai 15 miliardi, (ma cosa sono... bruscolini, d'altronde c'è lo Stato che garantisce)!!!
Sì... ora ci vengono a raccontare di risanamento dei conti, di maggiori controlli, di ricapitalizzazione, ecc... ma dove sono stati in questi anni quegli accertamenti... dov'era la Banca d'Italia e quanti avrebbero dovuto all'interno di quella struttura, verificarne i conti???
Lasciamo stare... non tocchiamo quel solita tasto dolente
Io ho l'impressione che quando accadono circostanze come queste, vi è sempre qualcuno che ci specula, soggetti che hanno venduto anticipatamente, ancor prima che lo scandalo esplodesse e che ora, provvedono a riacquistare i titoli ad un prezzo inferiore, sapendo ora, d'essere garantiti dalle finanze pubbliche...
Per cui mentre ognuno di noi pagherà per quegli errori, di contro, qualcun'altro, starà accrescendo il proprio patrimonio, come si dice... alla faccia nostra, in particolare mi riferisco a coloro (tra quei politici di sinistra) che sapevano di quella banca, la stessa con cui avevano fatto finora affari...
Ed allora, invece di licenziare tutti quei dirigenti incapaci e quei funzionari sbadati, no... li si premia, continuandoli a pagare con i soldi di noi cittadini, senza diminuire a loro un centesimo di quel compenso rubato, un ulteriore premio per il furto perpetrato... 
Una politica di salvataggio che vedrete non porterà a nulla, anzi farà perdere ancor più miliardi al nostro fallito Stato...
Si aggiungeranno a tutti quella montagna di sprechi, che ormai quotidianamente ci vengono imposti...
Già vedrete... sarà una montagna di debiti, che all'improvviso ci crollerà addosso!!! 


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo