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venerdì 28 aprile 2017

Controlli nelle cave... da parte del "Gruppo interforze"!!!

Si chiama così... ed è composta da rappresentanti della DIA, della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Direzione Territoriale del Lavoro...
Ha quale fine, quello di prevenire le infiltrazioni mafiose all'interno di molte delle nostre cave e/o discariche autorizzate, oggetto tra l'altro, oltre alla semplice estrazione dei materiali di cava, anche alla produzione e/o la vendita di calcestruzzi, di conglomerati bituminosi, di conglomerati cementizi e materiali per l’edilizia in genere....
Gli accessi alle aree di cava di questi giorni, effettuati in collaborazione anche con il personale del Distretto Minerario ed il Settore Territorio e Ambiente, servono a verificare se sono state commessi durante le operazioni previste di scavo, eventuali illeciti o se il personale presente , abbia i necessari requisiti previsti dal CCNL o da quanto previsto dalla normativa sulla sicurezza (D.Lg.vo 81/08 e s.m.i.).
E' cosa risaputa come, il business dei rifiuti e delle discariche, abbia costituito in questi anni, una dei maggiori profitti per le imprese, utili che sono stati successivamente reinvestiti dagli stessi in attività illecite...
Se pensate che sono milioni... gli euro guadagnati attraverso il corretto smaltimento dei rifiuti, immaginatevi a quanto ammonterebbero quegli stessi utili... in quei casi, nei quali, quelle fasi operative, sono state realizzate in maniera truffaldina...
Una grande opportunità, messa in pratica da molte imprese... aiutati dalle esigue verifiche compiute ma soprattutto, per la disponibilità alla collusione di quanti, avrebbero dovuto di fatto controllare!!!
Se considerate che, tra cave abusive e discariche non autorizzate, si giunge a numeri con quattro cifre, si comprende come, c'è ancora oggi molto da fare...
Il tutto come dicevo sopra, si traduce in un lucrosissimo business, quello dello smaltimento illegale, che oltre ad andare a foraggiare quell'organizzazione mafiosa e quei suoi insospettabili imprenditori, crea tutta una serie di pericoli per l'ambiente, le falde acquifere, con evidenti ripercussioni sulla salute, di noi cittadini...
Ecco quindi che ciò che dovrebbe essere riciclato o trattato in quanto tossico prima di essere smaltito, finisce praticamente nel nulla, rifiuti che vengono abbandonati o sepolti all'interno di quelle cave, grotte, ecc... oppure, trasformati o per meglio dire "riciclati", quali sottoprodotti di leganti dei quali diventano componenti... 
D'altronde i certificati di accompagnamento vengono solitamente distrutti oppure falsificati, grazie a un giro di bolle "fantasma" e attraverso formulari di identificazione scambiati, si sottraggono quelle tonnellate ad ogni possibilità di controllo. 
Così può accadere che finiscano in discariche non autorizzate ad accoglierli nella loro veste originaria, e si evita di conseguenza di sottoporli a trattamenti di bonifica, se pur virtualmente risultano effettuati e come si dice... il gioco è fatto!!!
Un giro inesauribile di denaro garantito, con tonnellate di rifiuti che compaiono e scompaiono... 
Miliardi di euro che secondo gli investigatori, vanno ad alimentare quel sistema corruttivo all'interno delle PA, che conferma la presenza costante dei clan mafiosi... capace di individuare, attraverso quei loro osservatori, quali territori utilizzare e con quali comuni operare...
Oltre alla mafia, prosperano anche quelle società che proprio sulla gestione illecita dei rifiuti hanno fondato la loro attività; in quelle loro cave è stato disseminato di tutto... tonnellate e tonnellate di rifiuti tossici, fanghi ed altri veleni inquinati... coperti ora da un terreno vegetale "verdissimo"...
E' ovvio che in questo business sono coinvolti in molti... 
Da quella organizzazione criminale, agli imprenditori collusi, dai colletti bianchi egli amministratori, da quei dirigenti pubblici agli ispettori, per finire con tutti coloro che pur sapendo, hanno partecipato indirettamente (con i loro silenzi omertosi), a quella immane catastrofe...
Chissà, visto anche quanto sta accadendo in questi giorni, inizia a intravedersi la speranza di un qualche cambiamento positivo... 
I prossimi mesi saranno fondamentali, per comprendere quanto questa ripresa di legalità, contrasti definitivamente quanto "illegalmente" è stato in tutti questi anni compiuto, risultando certamente determinante, per eliminare, una volta e per tutte, quel sistema mafioso/imprenditoriale e quei suoi ormai certi, collegamenti e infiltrazioni!!!

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