Vieni da me...
abbracciami e fammi sentire che...
son solo stupide fobie...
Vieni da me...
per vivere ancora quei giorni di... incantevole follia...
e ridere di questo paese...
dove tutto quanto è solamente... pura pazzia...
e ridere... di questo paese...
illegale... e senza giustizia...
e ridere... d'incantevole evasioni, spasso e poesia...
e ridere di questi giorni...
dove stare in Italia è puro svago e poesia...
Vi ricordate il titolo della canzone delle Vibrazioni... è perfetta per rappresentare quanto dalle intercettazioni è stato fatto emergere e cioè che i delinquenti, dialogando tra loro, vanno esprimendo: "vieni in Italia... è il paese perfetto per delinquere"...

Credo che non bisogna aggiungere altro alle parole pronunciate dall'Avvocato Giulia Bongiorno, che prendendo spunto dal caso di Ivan (il russo), ha usato parole forti per dire che "
in Italia non vi è certezza della pena e che le espulsioni non vengono eseguite"!!!
Ha aggiunto inoltre, "abbiamo pene bassissime, processi rapidi e premi per evitare lungaggini, ma chi delinque torna in circolazione e (strano a dirsi) sono sempre gli stessi"!!!
D'altronde, alcuni mesi fa, lo stesso procuratore generale della Corte di Appello d Bologna, Ignazio De Francisci, durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario, aveva lanciato l'allarme riguardo le leggi, a suo riguardo, troppo poco severe, dichiarando come le nostre carceri, siano troppo "comode" e gli sconti di pena offerti, spingono i criminali stranieri (in particolare quelli dell'Est) a venire in Italia, dove è stato dimostrato che hanno... una vita facile.

Il solo dato che negli ultimi anni, i reati commessi dagli stranieri, siano aumentati a dismisura, dimostra come il sistema carcerario stia di fatto entrando in crisi, a causa dell'alto numero di presenze, rispetto alla reale capienza di quelle strutture...
In più c'è da dire che il 30% dei detenuti è straniero, sebbene la popolazione immigrata presente in Italia sia del 8,5%...
Ciò dimostra come, gli immigrati, delinquono in media, circa 4 volte in più... a cui vanno sommati i gravi rischi derivati dallo scambievole rapporto di conoscenze e amicizie che si vanno, ogni giorno, sviluppando all'interno di quei penitenziari e che determinano di fatto, forti collaborazioni esterne tra essi, sia per quanto concerne la gestione di attività criminale, che in azioni violente...
Ma come dicono al telefono... venite qui da noi!!!
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