La maggior parte delle persone (premetto che nessuno tra loro, ha espresso giudizi politici... anzi, la maggior parte di essi, evidenziava come la politica non rientrava minimamente tra i propri interessi), esprimeva nell'amministrazione della giustizia la propria diffidenza...
Dichiaravano, di non credere più che vi fosse serietà e rispetto delle leggi, anzi... tra loro vi è stato chi si è spinto oltre, manifestando il proprio turbamento, esprimendo di non voler credere più nella giustizia!!!
Continuando... 《lasciamo perdere i mafiosi o quelli che vengono considerati tali... trattiamo esclusivamente quei soggetti che vengono dichiarati "associati" a quel sistema criminale, ad esempio, discutiamo di quelle note società presenti nel nostro territorio, esaminiamo quei loro imprenditori, oppure, entriamo ancor di più nello specifico, analizziamo la classe amministrativa e politica, in particolare vagliamo quel loro "pedigree"... dagli apparenti toni immacolati, scoprendo poi... successivamente, come molti di questi illustri personaggi, siano stati in un qualche modo legati a quella struttura piramidale》.
In questo momento il messaggio che sta passando è quello che la giustizia... sia di fatto "ingiusta"... in quanto dimostra di essere "forte con i deboli e debole con i forti"!!!
Ed allora... una giustizia che crea disuguaglianza dove potrà portarci???
Quando le leggi non rispettano i principi di eguaglianza e libertà, quando il sistema è profondamente corruttivo e collusivo, quando non viene svolta una adeguata lotta alla mafia, di quale democrazia stiamo parlando???
Quale libertà personale è messa in gioco???
Dove inizia e finisce la dignità del cittadino, dov'è la legalità quando quest'ultima viene calpestata quotidianamente dal potere di quanti "contano" e sono gli stessi d'altronde, che impongono a ciascuno di noi, la propria volontà?
C'e bisogno di una verità "vera", di una giustizia "giusta", di giudizi che pervengano alla determinazione di un verdetto che rispecchi in maniera corretta la norma del diritto e non che si lascino condizionare da logiche di compromesso o dal potere dei più forti, perché si sa, "con l'eliminazione del diritto del più forte... si è introdotto di conseguenza il diritto del più furbo”!!!
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.