Translate

domenica 18 marzo 2018

Perché ci meravigliamo se tutto funziona così: "Do ut des"!!!

La definizione va ricercata nel diritto romano..
In italiano può essere tradotta in senso letterale con “do affinché tu dia” e può intendersi come il cedere qualcosa in cambio di qualcos'altro...
Certo, ultimamente questi scambi hanno superato i limiti del lecito, per indirizzare quel concetto verso ciò che produce maggior profitto e quindi cioè che risulta certamente illecito...
La cosa peggiore è che tutti sanno... ma fanno finta di non sapere!!! 
Ma... ciò che non riesco a comprendere, è il comportamento manifestato dalla maggior parte di molti miei conterranei, che dopo aver ascoltato, quanto avviene ogni giorno, mi riferisco a quelle abituali inchieste giudiziarie, non s'indignano minimamente, ed anzi contrariamente, proseguono come se nulla fosse, partecipando quando chiamati, a favorire quelle azioni corruttive e anche criminali...
Serve a poco veder crescere il numero degli imputati o assistere agli arresti di quei loro colleghi ora trasferiti in custodia cautelare... d'altronde loro dormono sereni, perché essi, non hanno mai accettato mazzette e quindi - come si dice - ciascuno paga per quanto si è commesso!!!
Però, nell'esprimere quel pensiero, ci si dimentica che durante la propria professione - pur avendo dimostrato di non essere mai scesi a patti con comportamenti corruttivi - non si è avuto il coraggio di andare oltre... e cioè, si ci è limitati a compiere quanto era naturale fare, dimenticando nel contempo di denunciare quel corruttore... 
Quest'ultimo, potrà proseguire quell'opera di persuasione corruttiva, rivolgendo ora le proprie attenzioni, verso altri colleghi, pubblici ufficiali, che con la promessa di denaro e di altre utilità, compierà quei necessari atti richiesti, che si sa essere contrari all'esercizio di quel ufficio...  
Ma, volendo riesaminare i comportamenti di quei soggetti, che hanno saputo dimostrare di resistere a quelle azioni corruttive, ciò di cui però dimostrano successivamente di scarseggiare è costituito dal mancato processo di crescita culturale... 
Serve a poco difatti non prendersi la mazzetta, quando successivamente si è lì a richiedere favori personali, come far assumere un familiare, dare una mano alla carriera dei figli, e via discorrendo...
Ecco perché oggi il nostro paese è malato di corruzione... perché sia i nostri politici, ma anche i nostri imprenditori, sanno benissimo che nulla si ottiene in cambio di nulla e che per creare consenso, bisogna concedere favori...
Quanto sopra, dimostrano di saperlo ancor di più una parte degli elettori, che votano spesso proprio per quei soggetti collusi, per avere così in cambio, i favori richiesti...
E' un intero sistema quindi a non funzionare... non importa chi viene arrestato, chi viene condannato, quali nomi cambieranno e se ne verranno di nuovi, il meccanismo resterà inalterato ed anzi non cambierà, perché lo si proteggerà a tutti i costi!!! 
D'altronde perché cambiarlo quando nessuno ci scorge più nulla di sbagliato o di anomalo??? 
Peraltro, sono pochi oggi ad ammettere che "do ut des" rappresenti in sintesi la parola "corruzione"!!!
La maggior parte ddi essi direbbe che non c'è niente di male in quel concetto, anzi... nulla di cui indignarsi!!!
D'altronde, la corruzione - secondo a maggior parte delle persone - va perseguitata dalla giustizia e non dai cittadini, che non vedono in quelle palesate azioni dei comportamenti da condannare, in quanto profondamente distanti dal quella loro etica civile...
La cosa peggiore difatti per il sottoscritto, è dover osservare questi miei indifferenti conterranei, ascoltare quel loro cinismo per il quale tutto è comunque marcio e non esistono innocenti, perché in un modo o nell'altro... tutti sono colpevoli, ed allora cosa importa se uno in più ruba, cosa può cambiare???
Si racconta che nel formulare giudizi, gli antichi Re erano perfetti, perché facevano dei principi morali il punto di partenza di tutti i loro impegni e la radice di ogni cosa che era utile. Questo principio, però, è qualcosa che le persone oggi di intelletto mediocre non afferrano e non afferrandolo, mancano di consapevolezza... e mancando di consapevolezza, inseguono esclusivamente il profitto!!! Ma mentre inseguono quel profitto, è assolutamente impossibile per loro essere certi di raggiungerlo...


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Note sul Blog "Liberi pensieri"

Disclaimer (uso e condizioni):

Questo blog non rappresenta una “testata giornalistica” in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto, non può considerarsi “prodotto editoriale” (sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1 co.3 legge n.62 del 2001).

Gli articoli sono pubblicati sotto Licenza "Blogger", dunque, è possibile riprodurli, distribuirli, rappresentarli o recitarli in pubblico ma a condizione che non venga alterato in alcun modo il loro contenuto, che venga sempre citata la fonte (ossia l'Autore), che non vi sia alcuno scopo commerciale e che ciò sia preventivamente comunicato all'indirizzo nicolacostanzo67@gmail.com

Le rare immagini utilizzate sono tratte liberamente da internet, quindi valutate di “pubblico dominio”, ma se il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog al seguente indirizzo email:nicolacostanzo67@gmail.com, che provvederà alla loro pronta rimozione.

L'autore dichiara inoltre di non essere responsabile dei commenti lasciati nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, il cui contenuto fosse ritenuto non idoneo alla pubblicazione verranno insindacabilmente rimossi.

Per qualsiasi chiarimento contattaci

Copyright © LIBERI PENSIERI di Nicola Costanzo

I Blog che seguo